Liberi professionisti e consulenti: che cos'è la tariffa media giornaliera (ADR)? Come va impostata?
Non è facile passare da un impiego tradizionale ad un lavoro autonomo come freelance o consulente indipendente. Nonostante i vincoli come le procedure amministrative, un pesante carico di lavoro e la ricerca di nuovi clienti, raggiungere un alto livello di redditività è spesso la preoccupazione principale e più urgente per i lavoratori autonomi. Lo stipendio di un lavoratore indipendente differisce da un reddito tipico (ad esempio un salario fisso annuale). Inoltre, i freelance devono impostare la cosiddetta tariffa media giornaliera, conosciuta anche come daily rate (DR). Che cos’è la tariffa media giornaliera? Come si stabilisce? In questo articolo, ti daremo dei consigli su come impostare in modo efficiente la tua tariffa giornaliera.
Cos’è la tariffa media giornaliera o daily rate?
La tariffa media giornaliera (DR) è la tariffa quotidiana fatturata da un freelance. L’importo da fatturare è sempre stabilito al lordo delle tasse. Una volta definito, il costo dell’incarico viene calcolato e fatturato come segue: [numero di giorni lavorati] x [DR]. Questa cifra si differenzia da un prezzo fisso (che riflette un servizio specifico o un insieme di servizi che sono solitamente forniti su base mensile).
Come impostare la tariffa media giornaliera? Quali sono i criteri?
Ecco alcuni criteri da tenere in considerazione, quando sei agli esordi come freelance e vuoi calcolare la tua tariffa giornaliera.
TIENI CONTO DEL TEMPO:
- Essendo i capi di se stessi, i freelance supervisionano la propria ricerca di clienti, l’assistenza alla clientela, gli incarichi, la contabilità, ecc. È importante che la tariffa giornaliera rifletta questi compiti, che richiedono tempo.
- I freelance e i consulenti non hanno ferie pagate. Inoltre, devono tenere conto dei giorni non lavorati (cioè quelli tra un incarico e l’altro).
- Considera la velocità di completamento dell’incarico. Un lavoro completato rapidamente durante una situazione di emergenza, per esempio, può far aumentare significativamente la tariffa giornaliera.
CRITERI NORMATIVI PER FISSARE UNA TARIFFA MEDIA GIORNALIERA:
Il reddito di un consulente o di un libero professionista deve tener conto degli oneri sociali e delle imposte correnti. Pertanto, il fatturato lordo è diverso dal reddito netto, a seconda dello status occupazionale che il lavoratore sceglie.
CRITERI DI ABILITÀ:
- Effettuare una ricerca sui prezzi di mercato per calcolare la tua tariffa media giornaliera è un metodo che vale la pena considerare, prima di proporre una daily rate.
- L’esperienza di un freelance influisce in modo fondamentale sulla sua tariffa giornaliera. Lo stipendio di un consulente IT junior sarà inferiore a quello di un consulente senior.
- Anche le competenze del freelance influiscono sulla sua tariffa giornaliera. Attività quali la gestione delle infrastrutture, l’ingegneria meccanica o l’integrazione dei sistemi IT, ad esempio, richiedono competenze uniche e specializzate. Pertanto, questi consulenti possono fissare una tariffa giornaliera più alta.
TIENI CONTO DEI COSTI AGGIUNTIVI, PRIMA DI FISSARE LA TUA TARIFFA MEDIA GIORNALIERA
Tutti i costi professionali, eccetto le negoziazioni con i clienti, sono a carico dei lavoratori autonomi. Per esempio: spese di viaggio, attrezzature, abbonamenti, software, spese bancarie, ecc.
Similmente, a seconda dello status occupazionale (ad esempio, ditta individuale o socio-dipendente), la tassazione sarà diversa e i rischi possono variare. Ad esempio, un consulente che opta per la ditta individuale sarà responsabile, con il suo patrimonio personale, in caso di debiti. I suoi profitti saranno inoltre soggetti al regime di imposta sul reddito personale, che è potenzialmente più alto dell’aliquota dell’imposta sulle società.
Un’altra considerazione importante è che i consulenti indipendenti devono pagare da soli tutti i propri contributi sociali (ad esempio l’iscrizione a una cassa malattia, la mutua, le pensioni, ecc.), che spesso rappresentano un importo significativo alla fine di ogni mese (e, pertanto, devono rientrare nel calcolo della tariffa media giornaliera).
Come calcolare la tariffa giornaliera? Metodi e consigli
Ci sono diversi modi per stabilire la tua tariffa giornaliera. Come lavoratore autonomo, è importante non perdere di vista la massimizzazione dei profitti. Alcuni freelance decidono di usare la retribuzione annua lorda (RAL) che riceverebbero come dipendenti, aggiungendo i vari oneri previdenziali a carico dell’azienda e, pertanto, non presenti in busta paga.
Ecco un esempio per un consulente che vuole uno stipendio mensile lordo di 5000 euro per 20 giorni di lavoro (un mese):
- Aggiungere alla RAL una somma percentuale superiore al 30% per i contributi INPS (quindi 1500 euro).
- Aggiungere i contributi relativi all’INAIL: in questo caso, la percentuale è molto più bassa: di poco superiore all’1%, ovvero 50 euro.
- Aggiungere l’IRAP (l’imposta sulle persone fisiche), contributo che si attesta intorno al 4%, che si traduce in altri 200 euro da versare.
- Agli oneri previdenziali si aggiungono, infine, il costo dei locali dove si svolgerà l’attività lavorativa (tenendo naturalmente conto anche del versamento mensile delle utenze) e il costo dell’attrezzatura di lavoro da fornire ai propri dipendenti.
Non ci resta che effettuare la somma, per ottenere l’effettivo costo del personale. La somma finale risulta 6750 euro, tralasciando il costo dei locali e altri costi vivi.
La differenza tra il costo per l’azienda e la retribuzione netta, detta cuneo fiscale, nella maggior parte dei casi incide sul costo del lavoro per il 42% circa, vale a dire quasi il doppio della RAL. Nel caso concreto sopraccitato, il cuneo fiscale ammonta a ben 2100 euro.
Per calcolare la tua tariffa media giornaliera (DR), basta quindi calcolare la somma totale data da RAL + cuneo fiscale e dividerla per il numero di giorni lavorati: dunque, avremo 7100/240 = DR 355 euro.
Inoltre, puoi ottimizzare il tuo reddito netto mensile integrando le eventuali spese per le attrezzature, i viaggi, ecc.
Per maggiori dettagli e un calcolo più accurato della tariffa giornaliera e dello stipendio netto dopo le tasse, non esitare a contattarci e a richiedere una simulazione su misura partendo dalla tua daily rate.
Per ulteriori dettagli e un calcolo più accurato della tariffa giornaliera e dello stipendio al netto delle tasse, non esitare a contattarci e a richiedere una simulazione personalizzata della tua tariffa giornaliera.
La daily rate può essere flessibile?
La risposta è sì! C’è una richiesta urgente del cliente? Se è così, allora puoi alzare la tua tariffa giornaliera. Stai migliorando le tue capacità? Questa è un’altra buona ragione per aumentare la tua daily rate.
Il cliente ti interessa e ti offre un incarico a lungo termine? In questo caso, puoi considerare di abbassare significativamente la tua ADR, perché ci sarà meno tempo dedicato alla ricerca dei clienti e meno giorni “vuoti” non lavorati.
Come si calcola la tariffa giornaliera di un consulente?
La tariffa giornaliera di un consulente indipendente varia a seconda delle sue competenze. Ancora una volta, fare riferimento ai prezzi di mercato è un modo efficace per iniziare. Dopodiché, è importante prendere in considerazione tutti i fattori precedentemente menzionati: costi accessori, un incarico a breve o a lungo termine, il livello di esperienza, le tasse applicabili, ecc.
Quanto guadagna un consulente informatico?
Hai cominciato a lavorare come consulente IT, ma non sai come impostare la tua tariffa giornaliera (DR)? Il prezzo della consulenza informatica varia da un fornitore e da un servizio all’altro. Ecco qui una panoramica delle tariffe giornaliere per i consulenti IT nel 2020, a seconda della posizione, dell’azienda, della complessità dell’incarico e del livello di esperienza del consulente.
RUOLI |
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Sviluppatore Back-End | 264 | 560 | ||
Sviluppatore Front-End | 240 | 520 | ||
Sviluppatore Full Stack | 240 | 560 | ||
Sviluppatore Java | 304 | 600 | ||
Ingegnere di ricerca e sviluppo | 240 | 560 | ||
Ingegnere di sicurezza informatica | 320 | 640 | ||
Consulente Salesforce | 280 | 608 | ||
Consulente SAP | 320 | 600 | ||
Amministratore di database | 288 | 600 | ||
Ingegnere dei grandi dati | 360 | 640 | ||
Ingegnere dei dati | 288 | 560 | ||
Ingegnere di rete | 200 | 464 | ||
Architetto informatico | 320 | 600 | ||
Analista di business | 288 | 520 | ||
Lead Tester | 320 | 520 | ||
Ingegnere del software | 280 | 560 | ||
Scrum Master | 256 | 600 |
Vuoi fissare la tua DR e, allo stesso tempo, approfittare dei vantaggi per i dipendenti?
Dagli anni 2010, tra i lavoratori autonomi è diventata popolare una nuova tendenza: ospitare le attività di consulenza presso una società di gestione, detta anche società ombrello. Rimani indipendente e libero di fissare la tua tariffa giornaliera (DR), pur godendo comunque dei vantaggi di un dipendente tradizionale (ad esempio, non dover gestire i costi accessori, la contabilità o i compiti amministrativi). L’azienda si occupa di tutte le dichiarazioni, delle procedure fiscali e della fatturazione ai clienti.
Non dovrai più preoccuparti della fatturazione, dei ritardi nei pagamenti e dell’assicurazione professionale o di responsabilità. Inoltre, sarai supportato personalmente nella ricerca e nell’impostazione della tua tariffa giornaliera ottimale.
Supporto su misura per i consulenti informatici
Unirsi a una società di gestione permette di accedere allo status di associato-dipendente, nonché a vantaggi che non sono disponibili quando si lavora da soli come imprenditori individuali o consulenti indipendenti:
- Un sistema di supporto con un personale di assistenza che offre formazione e dà consigli sulle tariffe medie giornaliere.
- Migliori negoziazioni della tariffa giornaliera con i tuoi clienti.
- L’appartenenza a una rete internazionale di esperti, che permette un confronto tra diversi stipendi di consulenti a seconda del tipo di attività e del livello di esperienza. Questa rete offre anche accesso a opportunità di carriera che sarebbero altrimenti inaccessibili.
- Lo status di associato-dipendente, che ti permette di ottimizzare il tuo reddito e la tua tariffa giornaliera.
- Benefici equivalenti a quelli delle grandi aziende: ferie pagate, veicolo aziendale, spese di viaggio coperte, asilo nido/cura dei bambini, agenzia viaggi, opportunità di investimento, ecc.
Iniziare una carriera come consulente indipendente è alla portata di tutti. Tuttavia, devi comunque sapere come impostare la tua tariffa media giornaliera ed essere ben supportato. Confrontare le offerte di lavoro, ottenere informazioni dalla tua rete, analizzare la tua esperienza e le tue competenze, ecc. Valutare tutti questi fattori ti permette di raggiungere tariffe di mercato eque per la tua professione. Tuttavia, per massimizzare la tariffa giornaliera liberandosi dei compiti amministrativi e dei costi accessori, è consigliabile integrarsi in una rete di esperti attraverso una società di gestione. Oltre ad essere supportato nel corso di tutta la tua carriera, beneficerai di uno status di associato-dipendente e dei vantaggi essenziali che questo status offre a qualsiasi consulente informatico.
Per saperne di più su come impostare la tua tariffa giornaliera e diventare un socio-dipendente, clicca qui.