Consigli per trovare lavoro in aziende internazionali restando in Italia

Autore

Marco

Specialista fiscale e tributario

Lavorare per un’azienda internazionale rappresenta un’opportunità unica per la crescita professionale, senza la necessità di trasferirsi all’estero. Questo tipo di impiego offre numerosi vantaggi: dall’accesso a nuovi mercati e tecnologie all’acquisizione di competenze in contesti globali. Tuttavia, trovare una posizione in un’azienda straniera che non ha una sede in Italia può essere una sfida. In questo articolo, forniremo alcuni consigli pratici su come cercare lavoro in aziende internazionali pur restando nel nostro Paese, e scopriremo come la soluzione Employer of Record (EOR) di Hightekers possa essere un alleato fondamentale in questo processo.

Competenze necessaria  per lavorare per un’azienda internazionale

Quando si parla di competenze digitali e trasversali nel contesto di un curriculum per il mercato internazionale, si fa riferimento a due tipi di abilità che sono essenziali per lavorare in un ambiente globale e digitale:

1. Competenze digitali: Nel mondo del lavoro odierno, le competenze digitali sono fondamentali perché la maggior parte delle aziende internazionali utilizza strumenti e piattaforme digitali per collaborare, gestire progetti e comunicare. Tra le competenze più richieste ci sono:

1. • Conoscenza dei principali strumenti software: a seconda del settore, le aziende potrebbero richiedere competenze specifiche in software come Excel, Salesforce, strumenti di gestione dei progetti (ad esempio, Trello o Asana), piattaforme di collaborazione (come Slack, Microsoft Teams), o strumenti di analisi dei dati (come Google Analytics o Power BI).
   • Competenze tecnologiche avanzate: per chi lavora in settori più tecnici o creativi, è importante mostrare la conoscenza di linguaggi di programmazione, sviluppo web, UX/UI design o software di progettazione come Adobe Creative Cloud. La familiarità con nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale, la blockchain o il cloud computing può essere un vantaggio competitivo.
   • Adattamento all’uso di piattaforme globali: molte aziende internazionali operano con sistemi aziendali complessi che richiedono una buona capacità di apprendimento rapido di nuovi strumenti tecnologici.

2. Competenze trasversali (o soft skills): Si riferiscono alle abilità che permettono di lavorare efficacemente con gli altri e di adattarsi a contesti diversi. Queste abilità sono particolarmente importanti in ambienti internazionali, dove si collabora con persone di culture diverse, spesso in remoto. Alcuni esempi di competenze trasversali includono:

• • Adattabilità: la capacità di adattarsi rapidamente a cambiamenti, nuove tecnologie e modi di lavorare diversi è cruciale in un contesto globale, dove il ritmo del cambiamento è rapido e le culture organizzative variano.
  • Capacità di comunicazione interculturale: lavorare con persone di altre nazionalità richiede una comunicazione chiara, rispettosa e sensibile alle differenze culturali. La capacità di comprendere e gestire queste differenze è vitale per evitare malintesi e creare relazioni di lavoro armoniose.
  • Problem-solving: essere in grado di risolvere problemi in modo creativo e collaborativo è essenziale, soprattutto quando si lavora in team distribuiti geograficamente, dove è necessario trovare soluzioni senza la possibilità di discutere faccia a faccia.
  • Leadership e gestione del tempo: in un ambiente di lavoro remoto o distribuito, le capacità di leadership e la gestione autonoma del tempo sono vitali. I datori di lavoro cercano persone in grado di gestire il proprio carico di lavoro e motivare un team anche a distanza.

In sintesi, le competenze digitali riguardano la capacità di utilizzare e adattarsi a tecnologie avanzate e globalmente riconosciute, mentre le competenze trasversali indicano l’abilità di lavorare in maniera efficace e collaborativa in ambienti culturali diversi e dinamici. Per un candidato che cerca lavoro in un’azienda internazionale, è importante evidenziare entrambe queste tipologie di competenze, poiché sono chiavi di successo per operare in contesti globali.

Sfide nella ricerca di lavoro internazionale dall’Italia

Nonostante i numerosi benefici, la ricerca di opportunità internazionali dall’Italia presenta alcune difficoltà, tra cui la concorrenza globale per posizioni remote e la complessità di gestione amministrativa e contrattuale quando l’azienda non ha una presenza legale nel Paese. Alcune aziende, infatti, potrebbero non essere in grado di assumere dipendenti italiani a causa delle normative locali e delle complessità burocratiche. Questo è uno degli ambiti in cui una soluzione come quella proposta da Hightekers, attraverso il servizio Employer of Record (EOR), può fare la differenza.

Come cercare lavoro in aziende internazionali dall’Italia

Ecco alcune strategie efficaci per trovare un impiego in un’azienda internazionale senza dover lasciare il proprio paese:

1. Piattaforme online specializzate

Esistono numerose piattaforme online che si rivolgono a chi cerca opportunità di lavoro in aziende internazionali, offrendo posizioni sia in sede che remote. Alcune delle più conosciute includono:

• LinkedIn: una delle piattaforme principali per cercare offerte di lavoro a livello internazionale e connettersi con professionisti di tutto il mondo.
• Remote.co e We Work Remotely: entrambe specializzate in annunci di lavoro remoto, utili per trovare opportunità in aziende che offrono contratti internazionali.
• AngelList: utile per chi cerca lavoro in startup tecnologiche, molte delle quali operano a livello globale.

2. Network professionali

Ampliare la propria rete di contatti è cruciale per ottenere informazioni e referenze. Alcuni suggerimenti includono:

• Eventi di settore: partecipare a conferenze internazionali, sia in presenza che online, permette di creare contatti e conoscere potenziali datori di lavoro.
• Gruppi LinkedIn: molti settori hanno gruppi dedicati su LinkedIn dove vengono condivise opportunità e aggiornamenti rilevanti.
• Strumenti di networking: utilizzare piattaforme come Meetup per partecipare a eventi professionali e conoscere altre persone che lavorano in aziende internazionali.

3. Candidature spontanee

Inviare candidature spontanee può essere una strategia vincente. Molte aziende apprezzano i candidati proattivi, soprattutto quando dimostrano interesse per la loro realtà specifica. Un consiglio pratico è personalizzare sempre il curriculum e la lettera di presentazione in base all’azienda target, evidenziando competenze rilevanti e interessi specifici per la posizione desiderata.

Consigli pratici per la ricerca di lavoro

Creare un CV efficace

Per avere successo nella ricerca di lavoro in aziende internazionali, è essenziale creare un CV che evidenzi le proprie competenze in maniera chiara e professionale. Alcuni suggerimenti includono:

• utilizzare un formato internazionale, includendo sezioni dedicate alle esperienze professionali, alle competenze linguistiche e ai progetti internazionali.
• evidenziare le competenze più richieste nel mercato globale, come la padronanza dell’inglese, la capacità di lavorare in team multiculturali e le competenze digitali.

Preparare una lettera di presentazione convincente

La lettera di presentazione è un elemento chiave che può differenziare la tua candidatura. Non si tratta di un documento standard: per essere efficace, deve essere personalizzata per ogni singola azienda e posizione a cui ti candidi. Inizia facendo ricerche sull’azienda, comprendendo la sua missione, i suoi valori e le sfide che sta affrontando. Usa queste informazioni per spiegare chiaramente perché sei interessato a lavorare proprio lì, dimostrando un genuino entusiasmo per il loro operato. Oltre a mostrare interesse, la lettera dovrebbe evidenziare in che modo le tue competenze, esperienze e risultati passati possono contribuire al successo dell’organizzazione. Non limitarti a elencare le tue capacità, ma cerca di collegarle a bisogni specifici dell’azienda, illustrando come potresti apportare valore immediato. Un tono professionale ma sincero, insieme a esempi concreti di contributi che potresti offrire, renderà la tua lettera più memorabile.

Prepararsi ai colloqui

Affrontare un colloquio con un’azienda internazionale richiede una preparazione mirata. Prima di tutto, è essenziale essere pronti a rispondere a domande nella lingua richiesta, spesso l’inglese, ma potrebbe anche essere un’altra lingua straniera. Per sentirti a tuo agio, pratica risposte a domande tipiche del colloquio, concentrandoti sulla chiarezza e sulla fluidità. Un altro aspetto fondamentale è la conoscenza della cultura aziendale. Ogni azienda ha un proprio stile di lavoro e valori distintivi, quindi informati su questi aspetti per dimostrare che hai compreso come si opera all’interno dell’organizzazione e che ti senti in sintonia con il loro approccio. Preparati anche a domande che indagano la tua mentalità globale e la capacità di adattarti a contesti multiculturali e dinamici. I recruiter internazionali apprezzano candidati flessibili, capaci di gestire le sfide del lavoro in ambienti diversificati, quindi condividi esempi di esperienze lavorative in cui hai mostrato adattabilità, risolto problemi in team internazionali o collaborato con persone di culture diverse.

Migliorare le competenze linguistiche

La padronanza delle lingue straniere, in particolare dell’inglese, è spesso uno dei requisiti più importanti per lavorare in aziende internazionali. È quindi fondamentale investire nel miglioramento delle proprie competenze linguistiche, sia attraverso corsi formali che attraverso metodi più informali, come conversazioni regolari con madrelingua o l’uso di app di apprendimento linguistico. Per rafforzare le tue abilità, puoi frequentare corsi specifici in lingua commerciale o settoriale, che ti permetteranno di acquisire un vocabolario più tecnico e professionale. Oltre alla comprensione e alla produzione scritta, è utile migliorare anche la tua fluidità nel parlare, poiché i colloqui e le riunioni virtuali richiedono una comunicazione rapida e chiara. L’obiettivo è essere in grado di esprimersi con sicurezza e professionalità in un contesto internazionale, senza che la lingua rappresenti un ostacolo alla tua capacità di interagire o di dimostrare il tuo valore.

La soluzione Employer of Record (EOR) di Hightekers

Cos’è l’EOR?

L’Employer of Record (EOR) è una soluzione che consente a un’azienda estera di assumere dipendenti in un altro Paese senza dover aprire una filiale locale. In pratica, l’EOR assume formalmente il lavoratore per conto dell’azienda, occupandosi di tutti gli aspetti legali, amministrativi e fiscali. Questo modello offre numerosi vantaggi per chi desidera lavorare per un’azienda internazionale restando nel proprio Paese.

I vantaggi della soluzione EOR di Hightekers

1. Flessibilità: il lavoratore può continuare a lavorare da remoto per un’azienda internazionale, mantenendo tutti i vantaggi dello smart working senza doversi trasferire.

2. Compliance: grazie a Hightekers, il lavoratore è sempre in regola con la legislazione italiana in materia di lavoro e fiscalità.

3. Amministrazione semplificata: tutti gli aspetti amministrativi, come la gestione del contratto e delle buste paga, sono gestiti da Hightekers, permettendo al lavoratore di concentrarsi sui suoi progetti.

4. Supporto personalizzato: Hightekers offre un referente dedicato che assiste il lavoratore in ogni fase, garantendo un supporto completo per qualsiasi esigenza.

Conclusione

Lavorare per un’azienda internazionale senza lasciare l’Italia rappresenta una grande opportunità di crescita personale e professionale. Tuttavia, le complessità legate alla burocrazia e alla gestione amministrativa possono rappresentare un ostacolo. Grazie alla soluzione Employer of Record di Hightekers, i lavoratori italiani possono superare queste difficoltà, godendo della flessibilità del lavoro internazionale senza le preoccupazioni legate alla compliance e alle pratiche burocratiche. 

Hightekers offre un supporto completo che semplifica ogni aspetto della gestione contrattuale e fiscale, permettendo ai professionisti di concentrarsi sul proprio percorso di crescita. Per chi è interessato a scoprire di più, Hightekers rappresenta il partner ideale per entrare nel mondo del lavoro internazionale senza compromessi. 

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Marco

Specialista fiscale e tributario

Marco è un consulente fiscale che si dedica ad aiutare i professionisti e freelance, italiani e stranieri, ad orientarsi tra le complesse normative fiscali italiane. Grazie alla sua profonda conoscenza in materia di diritto fiscale italiano, normative sull'IVA e mobilità internazionale, Marco assiste i suoi clienti affinché questi possano concentrarsi sulle loro attività professionali senza il peso degli adempimenti fiscali. Con sede a Firenze, Marco ama cucinare piatti tradizionali italiani e assistere a concerti jazz locali.