Raggiungere il perfetto equilibrio tra lavoro e vita privata come da freelance IT

La pandemia di Covid-19 ha mostrato, a molti lavoratori a distanza o in ruoli ibridi, come raggiungere un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata. Questo scenario ha stimolato parecchi consulenti IT a considerare una propria svolta professionale verso la formula da freelance perfetta per coniugare le necessità professionali e quelle personali (trascorrere più tempo con le proprie famiglie, coltivare amicizie e hobby senza doversi preoccupare di rispettare l’orario pressoché standard dalle 9 alle 17 o subire lo stress dato dal traffico cittadino).

Una ricerca datata 2021, avente come focus i liberi professionisti, ha mostrato che il 40% di questi ultimi ha scelto di lavorare in proprio per occuparsi attivamente della propria salute mentale e del proprio benessere. Ciononostante, in media, 3 freelancers su 4 hanno sperimentato la sindrome da burnout e solo il 23% si è concesso, nel corso dell’anno precedente, un periodo di vacanza. Questi dati mostrano quanto i liberi professionisti potrebbero non raggiungere l’auspicato livello d’equilibrio tra lavoro e vita privata al quale avevano puntato al momento della scelta di lavorare in proprio.

Un sano equilibrio tra lavoro e vita privata è lo scenario desiderato dai consulenti e liberi professionisti, privi di un rapporto lavorativo da dipendente o di collaborazione con colleghi a vario grado.

L’amara verità, da questo punto di vista, porta a considerare che nella realtà questo livello di bilanciamento è più facile a dirsi che a viversi. Diversi liberi professionisti, volenti o nolenti, si trovano a doversi occupare dalle attività amministrative derivanti sia dalla gestione operativa propria del ruolo svolto sia dalla gestione dei carichi di lavoro imposti dai propri clienti. Tutto ciò apporta un carico di stress imprevisto inizialmente da chi si avvicina, per la prima volta, al lavoro in proprio.

Se sei lontano dalla prospettiva di bilanciare equamente il lavoro con la vita privata hai occasione di dare una svolta al tuo presente e futuro. In questo articolo esamineremo l’importanza di far combaciare al meglio lavoro e ti proporremo qualche consiglio utile per mantenere valido, nel medio-lungo periodo, questo approccio allontanando il rischio di venire sopraffatto dal tuo lavoro.

Perché è importante il tuo equilibrio tra lavoro e vita privata?

L’equilibrio tra lavoro e vita privata è fondamentale per mantenere un adeguato livello di felicità su entrambi i lati della nostra vita. Per chi ha una famiglia ciò potrebbe significare avere un orario flessibile fondamentale per non dover rinunciare a nessun appuntamento che coinvolga il proprio partner o i figli. Per altri, invece, ciò si tradurrebbe in maggiori opportunità per aumentare i guadagni, risparmiare e poter investire per l’acquisto di una casa o di un altro bene ad alto costo. Qualunque sia la tua motivazione avere un buon equilibrio tra lavoro e vita privata fa bene alla nostra salute mentale e al benessere generale.

Coloro che hanno un eccellente equilibrio tra lavoro e vita privata sperimentano minori livelli di stress e maggiore felicità in tutte le aree della loro vita. Al contrario, chi non riesce a bilanciare correttamente i due fattori ha maggiori probabilità di soffrire negli stessi ambiti citati sopra, con conseguenze nefaste in diversi ambiti dell’esistenza.

Può essere difficile attenersi a rigidi orari di lavoro come libero professionista che lavora da casa da solo o presso la sede di un cliente. Gestire un’impresa richiede molto tempo ed energia. Non devi solo lavorare su progetti, ma devi anche dedicare tempo a trovare clienti, inviare proposte, gestire i tuoi conti finanziari, inviare fatture e sollecitare il pagamento di fatture in ritardo. L’elenco delle attività amministrative è infinito ma essenziale per il successo di una carriera da freelance.

Quindi, come consulente IT freelance, cosa rende così difficile trovare il perfetto equilibrio tra lavoro e vita privata ed evitare che le diverse aree di competenza risultino pervasive 24 ore su 24 e 7 giorni su 7?

SEPARARE LA VITA PERSONALE DA QUELLA PROFESSIONALE

Molti freelancers IT tendono a trascorrere le loro tradizionali giornate in ufficio, a casa o sul posto, lavorando ai propri progetti, passando senza soluzione di continuità dalle attività operative sulle quali sono esperti ad altre, amministrative, che richiedono solitamente più impegno mentale a causa della minor esperienza sulle tematiche specifiche. La giornata tipo di un lavorative in proprio prevede le seguenti attività routinarie:

• Ricerca e presentazione a potenziali nuovi clienti;
• Gestione amministrativa della propria società;
• Sollecitare i pagamenti non ricevuti dai clienti;
• Formarsi costantemente per rimanere appetibili sul mercato del lavoro;
• Impegnarsi per l’ottenimento di fidi e prestiti economici resi più difficili dall’assenza di una busta paga e/o di un contratto di lavoro;
• Lavorare da casa, spesso non riuscendo a separare l’ambito lavorativo da quello personale in quanto l’attività si svolge nello stesso luogo fisico.

Tutti questi elementi possono far pendere la bilancia tra lavoro e vita privata nella direzione sbagliata. Per i professionisti più impegnati, semplicemente, un’intera giornata non è spesso sufficiente per assolvere a tutte le attività sopra riportate; uno scenario di questo tipo, reiterato nel corso del tempo, ha conseguenze negative a livello di stress e capacità di gestire le proprie emozioni.

Sempre più liberi professionisti IT si affidano alle società di gestione per ottenere un prezioso aiuto su ciò che concerne l’amministrazione. Se pensi che questo possa aiutarti scopri qui come entrare a far parte della rete Hightekers.

Come bilanciare la tua vita lavorativa come libero professionista IT?

Non esiste una formula perfetta per i freelancers IT in cerca dell’equilibrio tra lavoro e vita privata, ma è fondamentale trovare quella che si avvicini di più alle proprie esigenze personali e lavorative.

Nonostante le differenze personali e la capacità di gestire i livelli di stress comprendere i propri limiti e necessità è fondamentale per mantenere un soddisfacente standard in tutti i contesti. Non basta, quindi, suddividere le proprie giornate equamente tra lavoro e vita personale, ma piuttosto trovare ciò che funziona per il tuo caso e per gli obiettivi che ti sei prefissato. Ecco alcuni consigli per creare l’equilibrio ideale tra lavoro e vita privata.

STABILISCI UN ORARIO DI LAVORO IMPEGNATI A RISPETTARLO

Renderti disponibile 24 ore su 24 significa non ricaricare mai le proprie energie. Organizza il tuo orario di lavoro da freelance e rispettalo. Programma per tempo le tue attività, amministrative e operative, affinché tutto venga svolto in tempo utile.

È importante capire che l’orario predefinito “da dipendente” (dalle 9 alle 17) non è un fattore obbligatorio; come freelance puoi beneficiare della massima flessibilità possibile. Quindi, se in base alle tue necessità personali e/o lavorative ritieni opportuno iniziare a lavorare alle 5 o alle 6 del mattino o lavorare nel corso della serata sentiti libero di farlo, monitorando costantemente (almeno in una prima fase di test) se questa tua scelta combacia con quelle che sono le aspettative dei tuoi clienti.

CREA UN PROGRAMMA DI LAVORO

Se sei chiamato a completare in prima persona attività operative e amministrative dovrai stabilire delle priorità per evitare di costringerti a passare da un contesto all’altro senza organizzazione. Pianificando il tuo programma di lavoro avrai una migliore panoramica di ciò che deve essere fatto e anche di ciò che è ancora in sospeso.

Se ritieni di essere più produttivo in un particolare momento della giornata pianifica le attività più impegnative per quei momenti e lascia quelle meno affaticanti per momenti in cui ti senti meno produttivo. Ad esempio, abituati a non controllare la posta elettronica mentre lavori per evitare inutili distrazioni. Dedica uno o più slot di tempo alla lettura delle e-mail in modo da non sentirti in dovere di farlo quando avrai bisogno di maggiore concentrazione.

CONSIDERA I VANTAGGI DI UNA SOCIETÀ DI GESTIONE

Esistono diverse società di gestione che possono supportare i liberi professionisti. Occupandosi degli aspetti amministrativi propri del freelancing permettono ai consulenti di lavorare liberamente senza vincoli gestionali. I liberi professionisti che scelgono di lavorare come dipendenti di una società di gestione godono dell’opportunità di avere lo status di dipendente mantenendo la libertà di selezionare i clienti con i quali lavorare e il volume di progetti preferito.

Queste realtà gestiscono anche il lato amministrativo dell’attività di freelance, panacea per separare propriamente la vita professionale da quella privata. Se vuoi scoprire di più sulle attività svolte da una società di gestione leggi qui l’articolo dedicato.

Hightekers – più di una società di gestione