Competenze chiave per Manager ad Interim
I manager ad interim sono noti per la loro capacità di guidare il cambiamento, per la loro abilità di portare all’interno degli organici aziendali le competenze prima assenti e per la professionalità con la quale dirigono progetti importanti all’interno dell’organizzazione. Che tu sia un Chief Marketing Officer (CMO) a progetto o un Chief Finance Officer (CFO) esterno devi sapere che sempre più aziende si stanno affidando ai manager ad interim per affrontare il cambiamento e l’incertezza.
Un’inchiesta del 2023 condotta da LHH Recruitment Solutions conferma l’elevata domanda di management ad interim, indicando tra le principali motivazioni che spingono un’azienda a compiere una scelta di questo tipo vi siano le sostituzioni per maternità, l’avvio di nuovi progetti o la necessità di upskilling.
In questo articolo analizzeremo le competenze essenziali necessarie per avere successo in un ruolo di interim management. Esploreremo inoltre le sfide che attendono i rappresentanti di questa figura professionale insieme alle strategie a loro disposizione.
Chi è un Manager ad Interim?
Un Manager ad Interim è una persona che collabora temporaneamente con un’azienda per guidarne un team, un progetto oppure per supportarla in fase di transizione o incertezza.
L’obiettivo principale del management ad interim è spesso quello di ottenere risultati rapidi, solitamente entro scadenze strette, garantendo che gli obiettivi e i traguardi aziendali siano raggiunti in modo fluido ed efficace.
Quali sono i ruoli di Manager ad Interim più richiesti?
Lo scenario professionale per i Manager ad Interim si è evoluto significativamente nel corso degli ultimi anni, con una forte richiesta di alcune competenze specifiche. Le aziende cercano sempre più Interim Manager per posizioni apicali come CEO, CFO, CMO e Chief Transformation Officer (CTO), fondamentali per aiutarle a navigare in tempi turbolenti e in fasi di trasformazione interna.
I CEO ad interim, nello specifico, garantiscono una leadership stabile durante i periodi di transizione. I CFO sono particolarmente ricercati per affrontare complessità finanziarie incluse fusioni, acquisizioni e ristrutturazioni aziendali. I CMO sono invece cruciali per mantenere la posizione di un’azienda sul mercato guidandone la crescita durante i periodi di incertezza. Infine i CTO sono fondamentali per guidare il cambiamento organizzativo, sviluppare nuove strategie e mantenere l’efficienza operativa.
Competenze essenziali per il management ad interim
Per avere successo come Manager ad Interim è necessaria una serie di competenze diversificate. Esaminiamo le capacità chiave:
Adattabilità e flessibilità
Si tratta di caratteristiche fondamentali per i Manager ad Interim, che spesso si trovano a gestire situazioni sconosciute e affrontare sfide inaspettate. Come Manager ad Interim devi essere in grado di comprendere rapidamente l’ambiente organizzativo, capire la cultura e identificare i principali attori coinvolti. In questo modo sono in grado di prendere decisioni acute che soddisfino i bisogni immediati, mantenendo al contempo in mente gli obiettivi a lungo termine.
La capacità di essere flessibili non solo aiuta a creare transizioni più fluide, ma rafforza anche lo spirito di squadra, rendendo i Manager ad Interim abili leader nei momenti di cambiamento.
Forte comunicazione e gestione degli stakeholder
Eccellenti capacità comunicative sono cruciali quando si lavora con una varietà di stakeholders, come dirigenti, dipendenti e clienti. Costruire fiducia è essenziale per il lavoro di squadra, e ciò inizia con la chiarezza e la coerenza di ciò che un Manager ad Interim comunica.
E’ necessario puntare a uno stile di comunicazione inclusivo, assicurandosi che tutte le opinioni siano prese in esame e che vi sia spazio per un confronto leale. Aggiornare regolarmente sull’evoluzione dell’attività rassicura i diversi soggetti che i progressi sono in corso e che gli sforzi proseguono.
Problem-solving e decision-making
La capacità di risolvere problemi e prendere buone decisioni sono tra le competenze chiave richieste ai Manager Temporanei nel corso delle proprie attività quotidiane.
Questa figura professionale è chiamata a identificare rapidamente le cause profonde dei problemi, adottando tecniche collaudate come i “5 Perché” per la risoluzione dei problemi di fondo. Inoltre strumenti come l’analisi SWOT illuminano i punti di forza, le debolezze, le opportunità e le minacce di ciascun contesto portando a decisioni più informate. E’ essenziale un approccio collaborativo che coinvolga i membri del team in sessioni di brainstorming incoraggiando idee diverse e l’innovazione.
Gestione del cambiamento
Guidare il cambiamento come Temporary Manager comporta sfide specifiche che vanno oltre il periodo di impiego effettivo.
Coloro che lavorano permanentemente all’interno di un’azienda possono finire per sabotare, anche involontariamente, tutti quei cambiamenti necessari che possono portare incertezza nel proprio futuro. Per evitare questi atteggiamenti ostruttivi i Manager Temporanei dovrebbero scegliere una comunicazione chiara spiegando le motivazioni dei cambiamenti e come gli stessi si inseriscono negli obiettivi di lungo termine dell’organizzazione, costruendo una visione d’insieme improntata su fiducia e riduzione del rischio percepito. Coinvolgere gli stakeholder nelle comunicazioni con i dipendenti è cruciale. Quando altri leader aziendali partecipano alle discussioni sul cambiamento, si incoraggia un senso di appartenenza e aiuta il personale ad abbracciare una nuova direzione.
Offrire formazione e supporto come Manager Temporaneo può anche dare ai dipendenti la fiducia necessaria per adattarsi a nuovi sistemi o processi.
Competenze finanziarie
Comprendere le metriche finanziarie e il budgeting è cruciale in un ruolo di Temporary Management. Con una buona conoscenza dei concetti finanziari queste figure professionali possono individuare in anticipo potenziali problemi e creare strategie efficaci per superarli. Padroneggiare la materia in questione è vitale per creare budget realistici che supportino gli obiettivi strategici e garantiscano l’uso saggio delle risorse disponibili.
Essere finanziariamente competenti aiuta inoltre a costruire rapporti di fiducia con gli stakeholders, dimostrando la capacità di gestire situazioni finanziarie complesse e prendere decisioni informate a beneficio dell’azienda.
Project management
I Manager Temporanei necessitano di solide competenze di gestione dei progetti per condurre efficacemente il proprio incarico. Tra queste si possono citare:
– pianificazione
– esecuzione
– monitoraggio dei progetti
Una buona pianificazione significa definire chiaramente gli obiettivi del progetto, fissare scadenze raggiungibili e utilizzare efficientemente le risorse a disposizione evitando sprechi. Per un’esecuzione efficace, i Manager Temporanei dovrebbero coordinare gli sforzi del team, rispettare le tempistiche e mantenere una comunicazione aperta con tutte le personalità coinvolte.
Per supportare questi compiti e facilitare il monitoraggio dei progetti i Manager Temporanei possono avvalersi di diversi strumenti e metodi di lavoro come Agile e Waterfall, utili a guidare i team attraverso le fasi del progetto, o come Trello e Asana per il monitoraggio i progressi, l’assegnazione dei compiti e la visualizzazione delle tempistiche, garantendo che tutti conoscano le proprie responsabilità.
Sensibilità culturale e consapevolezza interculturale
Mostrare sensibilità culturale e consapevolezza è vitale per una leadership e un lavoro di squadra efficaci. I Manager Temporanei che comprendono diverse culture possono lavorare con team diversificati in modo più rispettoso e flessibile, migliorando la dinamica del team e aumentando la produttività.
Per coltivare relazioni solide è importante dedicare del tempo nella conoscenza del background dei membri del team; ciò include ascoltare attivamente, comprendere diversi punti di vista e rispettare i loro valori. Implementare strategie come la formazione interculturale, celebrare la diversità culturale attraverso eventi e promuovere una comunicazione aperta può anche contribuire a creare una cultura lavorativa inclusiva.
Networking e costruzione di relazioni
Costruire una forte rete professionale è essenziale in un settore competitivo come quello del Management Temporaneo. Partecipare a eventi di settore, workshop e incontri locali offre ottime opportunità per incontrare di persona colleghi e leader del settore, aumentando la propria visibilità.
Anche le piattaforme online come LinkedIn offrono preziose opportunità di networking e ricerca di lavoro. Iscrivendosi a gruppi rilevanti, condividendo conoscenze e interagendo con altri professionisti, i Manager Temporanei possono formare relazioni significative che potrebbero portare a future offerte di lavoro.
Consapevolezza di sé e intelligenza emotiva
Essere consapevoli di sé e emotivamente intelligenti sono due dei precursori di una grande leadership. La consapevolezza di sé significa riconoscere i propri punti di forza, le proprie debolezze, i valori che fondano la propria personalità e come le proprie azioni influenzano coloro che ti circondano. Ciò aiuta i Manager Temporanei a rappresentare e guidare con autenticità il proprio team costruendo relazioni di fiducia.
L’intelligenza emotiva riguarda la comprensione e la gestione delle proprie emozioni nonché quelle degli altri. Questa competenza è cruciale per gestire la dinamica del team e le relazioni sul posto di lavoro. Con una forte intelligenza emotiva, è possibile affrontare i conflitti con attenzione, risolvendo i problemi in modo rispettoso per tutti i coinvolti.
Sviluppare queste competenze non solo migliorerà le proprie credenziali di leadership, ma creerà anche un ambiente positivo che favorisce il successo del team.
Superare le sfide come Manager temporaneo
Oltre a impiegare un set di competenze diversificate, i Manager ad Interim affrontano una serie di altre sfide, in particolare quando si tratta di attività amministrative dispendiose in termini di tempo come:
– negoziazione dei contratti
– fatturazione
– conformità fiscale
Anche se assolutamente necessarie, queste responsabilità possono distogliere l’attenzione dalla leadership strategica e, se non gestite in modo efficace, esaurire le energie di chi deve occuparsene.
Uno degli approcci più efficaci per affrontare queste sfide è tendere alla delega o alla loro esternalizzazione. Collaborare con società di gestione può semplificare i processi e ridurre il carico sui Manager Temporanei, permettendo loro di concentrarsi completamente sul loro ruolo di leadership.
Hightekers, la soluzione per i Manager ad Interim
Hightekers è una società di gestione specializzata che offre un servizio unico per i Manager ad Interim Indipendenti. Il nostro supporto su misura ti consente di concentrarti sugli elementi fondamentali del tuo ruolo, senza doverti occupare direttamente delle attività amministrative.
Hightekers garantisce vantaggi che vanno oltre i convenzionali modelli di business:
- Indipendenza: i manager ad interim possono abbandonare le complessità del lavoro in proprio mantenendo il proprio unico approccio consulenziale mentre Hightekers si occupa della gestione delle pratiche amministrative;
- Sicurezza: puoi beneficiare di tutto ciò che è generalmente previsto a favore dei lavoratori dipendenti, come i contributi pensionistici e assicurativi, il trattamento in caso di disoccupazione e la sicurezza sanitaria, con pagamenti sicuri e processi trasparenti;
- Flessibilità: potrai lavorare dove preferisci, senza restrizioni e con il maggior grado di libertà possibile per poter scegliere i clienti e i progetti per te più interessanti;
- Fatturazione globale: Hightekers gestisce tutti gli aspetti connessi alla fatturazione internazionale, rendendo semplice lavorare sia per clienti locali sia per altri internazionali;
- Supporto dedicato: avrai a disposizione un account manager dedicato che ti offrirà supporto per le necessità amministrative;
- Network globale: oltre agli aspetti descritti sopra, unirti a Hightekers significherà poterti collegare con colleghi e beneficiare di opportunità uniche di sviluppo professionale, aumentando le possibilità di occuparti di progetti internazionali.
Conclusione
Il management temporaneo si basa su una combinazione di competenze e strategie essenziali atte ad aiutare le organizzazioni a gestire i cambiamenti. Come Manager ad Interim dovrai permeare le tue attività con qualità quali l’adattabilità, la comunicazione chiara e la capacità di risoluzione dei problemi, oltre alle più ovvie ma non meno importanti competenze finanziarie e abilità nella gestione dei progetti.
Oltre a perfezionare questo set di competenze diversificate, i Manager Temporanei devono anche tenere sotto controllo i compiti amministrativi, che possono distogliere l’attenzione dal ruolo manageriale. Qui entra in gioco Hightekers, che alleviando il carico amministrativo e offrendo i vantaggi menzionati precedentemente, aiuta gli Interim Manager a concentrarsi sulla leadership e sul raggiungimento dei risultati.
Scopri come Hightekers può supportare la tua carriera di consulente