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Come diventare freelance trasferendosi in Spagna?

Ultimo aggiornamento
15 Maggio 2024

Il panorama del lavoro è in continua evoluzione, con il freelance che emerge come una forza trainante in tutto il mondo. La Spagna, in particolare, si distingue come un terreno fertile per i professionisti autonomi, offrendo flessibilità, autonomia e un ambiente dinamico in cui prosperare. Se diamo uno sguardo ai numeri, a livello generale le piattaforme come Upwork mettono in contatto, ogni anno, milioni di freelance con clienti  in svariati settori e con livelli di professionalità diversi. Nel caso iberico, le statistiche mostrano  un aumento significativo dell’attività freelance, posizionando la Spagna nella “top 10” dei paesi con la crescita più rapida, con  più di 3,2 milioni di lavoratori autonomi 

Questo trend, non solo rappresenta appieno le caratteristiche di flessibilità e autonomia universalmente apprezzate dai liberi professionisti digitali, ma segna anche una evoluzione chiave nel  concetto di “forza lavoro”, con i lavoratori autonomi spagnoli esperti in tecnologia che giocano un ruolo sempre più critico nell’economia del Paese. Essendoci sempre più freelance che approdano in Spagna per lavorare in ambito informatico e tecnologico è fondamentale comprendere le dinamiche e le opportunità per chi è interessato a intraprendere questa carriera nel medio-lungo periodo.

 

Intraprendere il giusto percorso da Freelance in Spagna

 

In Spagna, i lavoratori che desiderano intraprendere un percorso da liberi professionisti si trovano a dover decidere tra molteplici forme fiscali e legali, ognuna con i propri vantaggi e svantaggi. Analizzare le particolarità di ciascuna di esse è importante per prendere una decisione informata che si allinei con i propri obiettivi professionali, stile di vita e la durata del soggiorno in Spagna.

Status di “Autónomo”

Lo status di autónomo è sicuramente il preferito dai freelance che arrivano in Spagna per lavorare, equivalente al lavoratore autonomo o libero professionista. Questa figura permette di operare con più clienti gestendo autonomamente il proprio carico di lavoro. Oltre ai vantaggi dati dalla flessibilità operativa essere un autónomo comporta obblighi fiscali e previdenziali (registrazione presso le autorità fiscali spagnole, pagamento mensile o trimestrale dei contributi sul reddito, versamento degli oneri pensionistici, ecc.).

Utilizzare una società estera in Spagna per periodi inferiori ai sei mesi

I liberi professionisti che prevedono di rimanere in Spagna per un periodo inferiore ai 6 mesi, o gli imprenditori titolari di un’azienda registrata all’estero, potrebbero scegliere di operare tramite la loro entità estera mentre lavorano in Spagna. Questo approccio, da approfondire con un consulente con esperienza retributiva in Spagna, semplifica enormemente i processi fiscali garantendo il pieno rispetto dei requisiti locali in vigore.

E’ importante sottolineare che i professionisti che scelgono questa via non sono considerati residenti locali ai fini fiscali se il loro soggiorno è inferiore a sei mesi. Di conseguenza, potrebbero incontrare difficoltà nell’accesso ai servizi locali tipicamente disponibili per i residenti, come le prestazioni previdenziali,  Inoltre, potrebbero riscontrare problemi nell’apertura di un conto corrente bancario, nell’ affitto di un appartamento e nella più generica capacità di integrazione sociale nella comunità locale a causa del loro status di non residenti. E’ facile immaginare che questi fattori possano essere un deterrente importante per alcune categorie di persone.

Hightekers semplifica questo processo, guidando i liberi professionisti nella scelta della migliore opzione per il proprio caso, gestendo in completa autonomia le formalità legali e fiscali e rendendo più fluido il passaggio al nuovo status di freelancer.

Essere freelance in Spagna con una società di gestione

Qualsiasi libero professionista che voglia operare in Spagna deve necessariamente avere padronanza delle complesse normative legali e fiscali previste nel Paese; un compito che  può risultare scoraggiante, soprattutto per chi proviene dall’estero. Le società di gestione specializzate come Hightekers forniscono soluzioni semplici per garantire la conformità alle leggi locali e agli obblighi fiscali.. 

Operando come intermediario, Hightekers aiuta i freelance a gestire le pratiche amministrative, dalla dichiarazione dei redditi alle pratiche legali, consentendo loro di concentrarsi sui propri progetti professionali. Questo servizio è particolarmente vantaggioso per coloro che desiderano ottimizzare la propria efficienza fiscale e garantire il rispetto degli obblighi legali, senza il fastidio di dover affrontare in prima persona i processi burocratici. Inoltre, Hightekers offre consulenza in merito alle pratiche locali e può assistere nel superare ostacoli comuni come l’apertura di conti correnti bancari o la ricerca di un alloggio, rendendo la transizione al lavoro in Spagna più agevole e gestibile.

 

Facilitiamo la tua transizione: come Hightekers semplifica il processo della Legge Beckham

 

La Legge Beckham, così chiamata in onore del famoso calciatore (e tra i primi a beneficiarne) David Beckham, è una normativa fiscale spagnola pensata per i lavoratori che operano nel Paese iberico. La legge offre un significativo vantaggio fiscale per i professionisti stranieri che si trasferiscono in Spagna per lavorare. Ecco una breve panoramica dei suoi benefici:

Aliquota fiscale fissa sul reddito: i soggetti idonei possono scegliere di essere tassati ad un’aliquota fissa del 24% sul loro reddito fino a €600.000, anziché alle aliquote progressive che possono arrivare, per i residenti, fino al 47%. Si tratta di un importo considerevolmente più basso per i redditi elevati rispetto alle aliquote fiscali standard valide per i residenti spagnoli.

Esenzione sul reddito internazionale: Ai sensi della Legge Beckham, gli espatriati sono tassati solo sul reddito generato sul territorio spagnolo. Da questo totale vengono quindi esclusi i proventi da attività svolte all’estero, con un risparmio fiscale significativo per i soggetti con investimenti e attività commerciali in altri Paesi.

Durata dei benefici: I vantaggi fiscali previsti dalla Legge Beckham possono essere applicati per un massimo di sei anni, dall’anno di arrivo in Spagna e per i cinque anni successivi.

Hightekers svolge un ruolo fondamentale nel semplificare le complessità della Legge Beckham per i lavoratori autonomi che si trasferiscono in Spagna offrendo contratti di lavoro locali. Questo approccio, consente ai freelance di ottenere lo status di lavoratore dipendente, qualificandosi così per i benefici della legge Beckham. I consulenti di Hightekers offrono una guida dalla A alla Z per determinare l’idoneità, districarsi nel processo di candidatura, massimizzare i vantaggi fiscali, sempre nel rispetto delle leggi fiscali spagnole. Sottoscrivere un accordo con le società di gestione come Hightekers non solo aiuta i liberi professionisti a sfruttare appieno le disposizioni della Legge Beckham, ma facilita anche una transizione più agevole al lavoro in Spagna.

Pertanto, se sei in Spagna da meno di sei mesi, puoi lavorare come autonomo beneficiando della Legge Beckham. Questa vantaggiosa normativa fiscale può essere accessibile con il supporto di Hightekers, anche se risiedi già in Spagna. I servizi di Hightekers semplificano l’intero processo, garantendoti di poter sfruttare appieno le disposizioni della Legge Beckham. Questa soluzione è particolarmente indicata per tutti coloro che puntano ad ottimizzare la propria situazione fiscale lavorando nel Paese iberico, fornendo un percorso chiaro per beneficiare di aliquote fiscali ridotte ai sensi di questa legge, progettata per attrarre e trattenere talenti internazionali offrendo condizioni fiscali favorevoli.

 

Guida dettagliata per ottenere lo status di freelance in Spagna

 

Trasferirsi in Spagna come freelance e scegliere lo status di autónomo richiede di affrontare autonomamente una serie di pratiche amministrative. Innanzitutto, è fondamentale ottenere un NIE (Número de Identificación de Extranjero), simile al Codice Fiscale italiano,  poiché essenziale per tutte le attività finanziarie e legali nel Paese. Successivamente,  è necessaria la registrazione presso il sistema di sicurezza sociale spagnolo per contribuire e beneficiare di servizi come assistenza sanitaria e pensioni.. Inoltre, è indispensabile  rispettare gli obblighi fiscali previsti,  inclusa l’IVA e l’imposta sul reddito, attraverso la registrazione presso l’Agenzia delle Entrate spagnola (Agencia Tributaria). .L’intero processo, che richiede una conoscenza approfondita del sistema giuridico e fiscale spagnolo, può essere complesso e richiedere molto tempo.

Hightekers interviene in questo processo offrendo un’alternativa chiara e comoda per tutti quei lavoratori che desiderano evitare le complessità di stabilirsi come autónomo in Spagna. Con un servizio completo di supporto, Hightekers si occupa di tutte le procedure necessarie, incluso l’ottenimento del NIE, l’iscrizione nel sistema di sicurezza sociale spagnolo e la gestione delle registrazioni fiscali.

Il servizio di Hightekers rimuove efficacemente il carico burocratico consentendo ai freelance di concentrarsi pienamente sulle proprie attività professionali. Occupandosi delle incombenze amministrative, Hightekers non solo semplifica e accelera la transizione al lavoro autonomo in Spagna, ma garantisce anche che tutti gli obblighi legali e fiscali siano soddisfatti in modo efficiente e corretto, offrendo ai freelance la massima tranquillità.

 

Ottimizza il tuo lavoro da freelance in Spagna con Hightekers

 

Come menzionato anteriormente, per intraprendere una carriera da freelance in Spagna, è necessario soddisfare alcuni requisiti. E’ fondamentale ottenere la residenza legale e fiscale nel Paese mediante il sopracitato NIE (Número de Identificación de Extranjero). Questo è particolarmente importante per i cittadini stranieri che intendono vivere e lavorare in Spagna.

La Spagna è nota per la sua atmosfera dinamica, particolarmente attraente per liberi professionisti digitali e del settore IT.i. Con la sua atmosfera favorevole, la ricca cultura e la possibilità di uno stile di vita equilibrato, la Spagna è una destinazione interessante per i freelance alla ricerca di nuove opportunità. Tuttavia, affrontare i processi burocratici e amministrativi può essere impegnativo, soprattutto per chi è nuovo nel Paese o nel mondo del freelancing.

E’ qui che entra in gioco Hightekers. Con il supporto completo di Hightekers, i freelance possono facilmente superare gli  ostacoli amministrativi legati all’impostazione e alla  gestione della loro attività freelance in Spagna. Dalle registrazioni legali alla consulenza sugli obblighi fiscali, Hightekers garantisce ai freelance di potersi concentrare su ciò che sanno fare meglio: fornire servizi eccezionali ai propri clienti. 

Sia che tu stia considerando di trasferirti in Spagna per lavorare come freelance sia che tu voglia ottimizzare il tuo attuale status di libero professionista in Spagna, esplorare le opportunità con il supporto di Hightekers può fornire una base solida per il successo.

Scopri come entrare a far parte di Hightekers.

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