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Best Practices per un recruitment legale

Ultimo aggiornamento
29 agosto 2024
Global Recruitment Best Practice

Man mano che i datori di lavoro di tutto il mondo si adattano alle modalità remote e flessibili, sempre più lavoratori vengono assunti da realtà dislocate in qualsiasi parte del mondo, rompendo il classico paradigma del passato.

Secondo un rapporto di Econ Market Research: “La dimensione del mercato globale del recruiting era di 325.780 milioni di dollari USA nel 2023”. Si stima, sino al 2032, una crescita percentuale del 6,4% sino a toccare un valore complessivo di 572.870 milioni di dollari tra circa 8 anni.

Le agenzie di reclutamento hanno ottenuto guadagni significativi da questo trend, riuscendo così ad ampliare i bacini dai quali attingere talenti e migliorare l’offerta di servizi. Con le nuove opportunità emergono anche una serie di nuove esigenze, tra le quali il rispetto di principi legali che valgano in qualsiasi Paese.

In questo articolo, esamineremo le principali questioni relative alla conformità del reclutamento globale ed esploreremo alcune delle soluzioni per creare una strategia che permetta alle agenzie di prosperare in un mercato del lavoro globale.

 

Problemi comuni di conformità del reclutamento globale

 

Le agenzie di recruiting possono trovarsi coinvolte in numerose complicazioni legate al rispetto delle leggi internazionali.

Districarsi attraverso i profili legali dei diversi Paesi può essere incredibilmente difficile. Ogni nazione ha il proprio profilo legislativo dedicato all’impiego e i propri specifici regolamenti dedicati alla protezione dei dati e degli standard occupazionali a cui aderire.

Garantire la conformità a questo quadro normativo è fondamentale non solo per evitare conseguenze legali, ma anche per configurarsi come un partner di fiducia sia per le aziende sia per i candidati.

Vediamo ora i principali problemi di conformità per chi assume a livello globale:

Norme su visti e permessi di lavoro

Probabilmente una delle sfide più grandi per i reclutatori è orientarsi tra i regolamenti su visti e permessi di lavoro. Ogni Paese ha le proprie regole che definiscono chi ha diritto di lavorare sul proprio territorio; per questo motivo non rispettare i dettami legali può comportare gravi conseguenze sia per l’agenzia sia per il datore di lavoro.

Le regolamentazioni inerenti salute, sicurezza e orario di lavoro, sono un altro aspetto da non sottovalutare quando si intende assumere un lavoratore a livello globale.

Leggi contro la discriminazione

Esistono, in diverse nazioni, quadri legali che regolamentano i casi di discriminazione basata su razza, genere, età, orientamento sessuale e disabilità. Al fine di non complicare le pratiche di recruiting le agenzie devono agire in maniera conforme alle normative locali e rispettando gli obblighi di equità e imparzialità a favore di ciascun candidato.

Leggi sulla privacy dei dati

Tra i compiti complessi spettanti ad ogni agenzia c’è anche quello che obbliga al rispetto delle leggi mondiali sulla privacy dei dati e delle normative GDPR. Occuparsi fattivamente della protezione dei dati dei candidati non è solo una pratica corretta dal punto di vista procedurale ma soprattutto legale.

Salario minimo e benefits

Ogni Paese ha le proprie disposizioni riguardanti salari, benefits previsti per legge e regolamenti per l’impiego; questa base costituisce il contesto che ogni singola agenzia di reclutamento deve padroneggiare. Lo scenario può complicarsi laddove sia previsto uno stipendio minimo e lo stesso venga revisionato periodicamente, oppure dove il datore di lavoro (o l’agenzia, nel caso fosse quest’ultima ad assumere il lavoratore) è tenuto al pagamento dei contributi sanitari e delle ferie.

Per i recruiter è quindi decisivo conoscere in maniera approfondita l’ambiente locale nel quale si opera, sia dal punto di vista sociale che economico, senza dimenticare la necessità di restare competitivi rispetto alla concorrenza.

 

 Creare una strategia di reclutamento conforme

 

Tenendo in considerazione alcune delle difficoltà legate ad offrire un servizio conforme alla legge, strutturare un processo di reclutamento inattaccabile da questo punto di vista è essenziale per tutte quelle agenzie che operano su scenari globali.  

Ecco i nostri consigli per operare in maniera conforme alla legge:  

  1. Raccogli informazioni approfondite: insieme al tuo team dovrai identificare le leggi sul lavoro, i requisiti inerenti il salario minimo e le normative sui benefits da applicarsi nel Paese di destinazione.
  2. Collabora con specialisti locali: in ciascun Paese d’operatività trova esperti di diritto del lavoro e che conoscano il contesto locale; in questo sarai certo di rispettare le leggi in vigore e di configurarti come un partner ben integrato nel contesto di riferimento. 
  3. Formazione per i reclutatori: forma continuativamente il personale che si occuperà delle assunzioni, soprattutto su ciò che concerne diversità, inclusività e conformità alle leggi locali. Assicurati che siano preparati a gestire dinamiche culturali complesse mantenendo al contempo gli standard legali.  
  4. Linee guida chiare per le assunzioni: crea linee guida chiare e complete che descrivano i processi di reclutamento, dalla pubblicazione delle offerte di lavoro alle interviste ai candidati.  
  5. Checklist standardizzate di conformità: crea checklist standardizzate per guidare i tuoi reclutatori attraverso ogni fase del processo.  

 

Includi aree chiave come:  

  • Requisiti legali locali 
  • Protocolli per i controlli di background
  • Verifica dell’idoneità all’impiego
  • Documentazione necessaria per i nuovi assunti

Ricorda: non appena avrai messo in atto un processo di conformità completo non dovrai dimenticare di aggiornarti sulle leggi locali e sui cambiamenti legislativi. Puoi farlo iscrivendoti a aggiornamenti legali e newsletter o cercando associazioni professionali rilevanti a cui aderire.

 

Sfruttare la tecnologia per garantire un reclutamento legale

 

Integrare l’aspetto tecnologico nella tua strategia globale di recruiting può accelerare e migliorare i requisiti di conformità automatizzando alcune parti del processo.

Attraverso gli strumenti di screening automatizzati, ad esempio, potrai assicurare che i requisiti legali, i controlli dei precedenti e l’idoneità al lavoro siano rispettati senza incappare in errori umani. In questo modo, inoltre, il tuo team potrà monitorare il costante cambiamento dei quadri normativi.

L’archiviazione sicura dei dati permetterà infine la conservazione delle informazioni sensibili relative ai candidati, proteggendole da accessi non autorizzati in conformità con la legge sulla protezione dei dati. 

 

La fiducia al centro della selezione del personale internazionale

 

Figurarsi come un elemento degno di fiducia è fondamentale per attrarre clienti e talenti di alto livello a livello globale. Creando una reputazione di equità, trasparenza e rispetto le agenzie di reclutamento si presentano con un’immagine convincente per aziende e candidati coinvolti.

Seguire pratiche etiche aiuta anche a ridurre i rischi di non conformità, garantendo che le procedure standard e una cultura di responsabilità siano al centro del processo di reclutamento globale.

Quando i reclutatori hanno linee guida chiare e tutti sono ritenuti responsabili, diventa più facile rispettare i requisiti legali ed evitare potenziali problemi.

 

Hightekers: Soluzioni per le agenzie di recruiting

 

Oltre a rafforzare il tuo processo di legalità, collaborare con Hightekers può migliorare significativamente la tua strategia di reclutamento globale facilitando l’assunzione di talenti locali e globali da parte dei tuoi clienti.

Possiamo gestire assunzioni basate su progetti, la redazione di contratti, la corresponsione degli stipendi e garantire permessi di lavoro e visti per i candidati internazionali. Inoltre, in Hightekers, i nostri specialisti assicurano la piena conformità alle normative locali, riducendo al minimo il rischio per le agenzie di recruiting. In questo modo permettiamo alle agenzie di offrire servizi più competitivi, chiudere più accordi e, in ultima analisi, migliorare la soddisfazione dei clienti.

 

Conclusione

Affrontare il complesso terreno del reclutamento globale richiede una strategia di conformità robusta e ben strutturata. Comprendere e aderire a una serie di leggi locali, dalle normative sui visti alla privacy dei dati, non è solo un obbligo legale ma un aspetto fondamentale per costruire fiducia e credibilità nel processo di recruiting.

I recruiter che danno priorità alla ricerca e stabiliscono partnership con esperti locali saranno meglio attrezzati per affrontare le sfide della legalità mitigando i rischi. Inoltre, abbracciare la tecnologia per semplificare i processi può migliorare l’efficienza e garantire una conformità continua.

Collaborare con una società di gestione come Hightekers può rappresentare un grande vantaggio per le agenzie che desiderano massimizzare la loro presenza e il loro approccio etico nel mercato del lavoro globale. Le nostre soluzioni garantiscono la piena aderenza alle normative locali, riducendo i rischi e consentendo ai recruiter di concentrarsi sulla crescita.

In definitiva, il successo nel reclutamento in un mercato globale dipende dall’impegno verso pratiche legali, al rispetto dei requisiti di trasparenza e d’apprendimento continuo. Integrando questi principi nei tuoi flussi di lavoro e processi, e sfruttando l’esperienza di Hightekers, le agenzie di recruiting possono non solo superare gli ostacoli della conformità, ma anche posizionarsi come leader in un panorama competitivo, attirando i migliori talenti e costruendo relazioni durature con i clienti.

 

Scopri come Hightekers ti aiuta ad ottimizzare i tuoi processi di reclutamento

 

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