Il freelance e il lavoratore autonomo: 5 consigli per vendersi bene
Sei un freelance in cerca di nuovi clienti? Occuparsi della fase commerciale in modo efficace è essenziale per garantirti la stabilità finanziaria. Tuttavia, devi comunque saperti vendere. Posizionarti come esperto, fissare prezzi equi, rivolgerti a una società di gestione: tutti questi sono concetti importanti per imparare a venderti bene. Ecco i passi fondamentali per posizionarti efficacemente nel mercato della consulenza:
1. Determinare le proprie qualità e competenze
Lavori come freelance, ma non sei molto orientato al commercio? Stai tranquillo, non sei l’unico; sapersi vendere non è un’abilità innata. Prima di imparare a procacciarti i tuoi futuri clienti, è importante imparare a conoscersi mediante due esercizi:
- Esegui una valutazione delle tue competenze – da solo o con l’aiuto di qualcun altro (un coach professionista, per esempio). Questo esercizio ti permette di analizzare le tue capacità, attitudini e motivazioni sia professionali sia personali. Ti aiuterà a definire il tuo progetto professionale.
- Poniti le domande giuste per imparare a conoscerti: qual è il tuo valore aggiunto, rispetto ad altri freelance nel tuo settore? Quali risultati porterai al tuo futuro cliente? A quali tematiche ti piace lavorare? Quali sono le tue competenze tecniche? Quali sono le tue competenze trasversali?
Questi esercizi ti aiutano non solo a determinare le tue qualità e abilità, ma anche a decidere esattamente in che cosa vuoi specializzarti. Conoscersi aiuta ad acquisire sicurezza in se stessi, che è essenziale quando si ha bisogno di cercare i futuri clienti.
2. Conoscere il proprio valore e definire la propria offerta
A seconda del tuo livello di esperienza e delle tue competenze nella tua area di specializzazione, devi determinare il tuo valore di mercato come libero professionista. Si parla spesso di tariffa media giornaliera (il famigerato ADR, Average Daily Rate). Si tratta dell’importo med
- Fissa una tariffa giornaliera di base minima, nonché un’offerta più allettante, per i clienti che desiderano metterti alla prova a un costo inferiore.
- Fissa una tariffa media giornaliera, se la tua offerta prevede dei servizi aggiuntivi.
- Fissa una tariffa giornaliera maggiorata, se vuoi offrire diversi servizi e un supporto più avanzato.
- Fissa una tariffa giornaliera minima nelle tue trattative: infatti, puoi offrire con maggior facilità un ADR significativamente più basso a un cliente che ti sta offrendo un incarico a tempo pieno per diversi mesi.
Tieni presente che un ADR deve anche essere impostato per coprire il tempo speso per il procacciamento o i periodi tra gli incarichi. Questo è il motivo per cui puoi mantenere un leggero margine di manovra, quando ti vengono offerti progetti a lungo termine.
Sei ancora in dubbio su quale ADR applicare? Sulla base degli studi condotti, ogni anno vengono pubblicate delle tabelle dei compensi, che offrono una panoramica dei prezzi a seconda del settore di attività. Puoi anche consultare qui la nostra guida su “Come fissare la tua tariffa media giornaliera”.
COME SAPERE SE SEI IN LINEA CON IL MERCATO?
La regola d’oro: non svenderti! Hai dei dubbi sulla legittimità del servizio che offri? Rivolgiti a una società di gestione e beneficerai di consigli sul tuo posizionamento. Se vuoi essere consigliato e supportato da un team di esperti, contattaci! Diventando un nostro socio-dipendente, beneficerai anche di un affiancamento personalizzato e di eventuali scambi con i tuoi colleghi. Ci occuperemo noi di tutto e ti offriremo un’ampia gamma di vantaggi per il consulente, compresa l’integrazione in qualità di associato in una potente rete di esperti.
3. Aumentare la propria visibilità per vendersi bene
Si parla spesso di “personal branding”, il mezzo per comunicare e promuovere se stessi come un marchio; a volte, è un sistema molto efficace di auto-promuoversi come libero professionista. Ecco alcuni strumenti essenziali che ti aiuteranno ad aumentare la tua visibilità e credibilità per ottenere i tuoi prossimi incarichi:
- Un profilo LinkedIn con attività regolare: scrivere articoli, interagire con i professionisti, aggiornare il profilo, ecc.
- Un piccolo sito web di una pagina, semplice e veloce, di facile consultazione. Puoi utilizzare modelli esistenti o richiedere i servizi di uno sviluppatore indipendente. Questo investimento si ripagherà in fretta.
- Una presentazione o una dimostrazione della tua offerta.
- Brochure da distribuire digitalmente o da stampare.
- Un documento standard con una solida argomentazione, che funga da supporto durante i colloqui. Affermarti con una forte argomentazione contribuirà senza dubbio a distinguerti e a convincere gli altri che sei il candidato ideale per una missione.
Nota: Lavori nel settore dell’informatica? Sappi che noi aiutiamo i consulenti indipendenti a posizionarsi meglio per ottenere incarichi più redditizi.
4. Valorizzare le proprie referenze per vendersi bene
Quando fai domanda per un incarico, è rassicurante per i tuoi futuri clienti ricevere informazioni concrete. Infatti, venderti mostrando i risultati del tuo lavoro attesta le tue capacità. Pertanto, è consigliabile creare un portfolio (o un libro) che dia accesso a tutti i tuoi progetti o a una parte di essi. Questo strumento è utile per la prospezione di molti freelance.
5. Trovare incarichi e mettersi in contatto con i clienti giusti
Come fare a individuare il cliente ideale quando sei un freelance? Le tue aspettative e la tua offerta sono definite? Se è così, puoi agire e offrire i tuoi servizi. Preferisci le piccole medie imprese o i grandi gruppi? Identificare i futuri clienti in modo ottimale richiede di compiere alcune azioni essenziali:
- Analizza il mercato del lavoro per settore e per area geografica. Valutare l’offerta e la domanda consente di risparmiare tempo nel momento del primo contatto. Certi settori hanno esigenze crescenti e devono essere identificati. Per esempio, a causa delle trasformazioni digitali comuni a molteplici settori, l’IT non sta subendo la crisi. Le esigenze delle aree di business dovrebbero essere identificate in ogni momento.
- Consulta le piattaforme di annunci di lavoro per freelance e filtra i potenziali clienti in base ai settori e alle attività che cercano.
- Il passaparola rimane un metodo infallibile. Ecco perché è fondamentale mantenere la propria rete di contatti! La qualità del tuo lavoro ti aiuterà nel lungo termine grazie alle raccomandazioni o alle proposte delle tue aziende precedenti e della tua rete di contatti.
- Entra a far parte della rete europea e accetta lo status di socio-dipendente! Ti seguiremo e ti sosterremo nella negoziazione dei contratti direttamente con i tuoi clienti, oltre a fungere da intermediario per tutta la gestione amministrativa. Inoltre, tutti gli associati fanno parte della nostra rete europea di esperti IT, permettendo uno scambio di incarichi e raccomandazioni con le aziende clienti.
Vuoi contare su una rete internazionale collaudata per beneficiare di vantaggi interessanti, pur rimanendo indipendente? Rispetto ad una classica società di consulenza o alla P.IVA, lo status di socio-dipendente offre di più ai consulenti autonomi: supporto premium, affiancamento nella scelta dei futuri incarichi, negoziazione dei contratti, appartenenza a una rete internazionale di IT e molto altro ancora
Quando si è lavoratori autonomi, sapersi vendere è fondamentalmente un traguardo raggiungibile per tutti, purché si applichino buoni metodi. Alcuni lavoratori freelance scelgono le classiche umbrella company o società di consulenza ; altri, invece, optano per una soluzione alternativa, che dà loro accesso a una potente rete di contatti e a ottimizzazioni flessibili del reddito: lo status di socio-dipendente.
Se vuoi saperne di più sul nostro supporto, chiedi di essere richiamato o contattaci direttamente per richiedere una simulazione di reddito online.